La legge di stabilità 2016 stabilisce che alle locazioni di immobili stipulate con il contratto a canone concordato si applicano aliquote comunali IMU e Tasi ridotte del 25%.
Questa tassazione di favore per gli affitti a canone concordato è solo una delle agevolazioni sulle imposte di cui può beneficiare il proprietario di un’abitazione quando utilizza, per la locazione della stessa, tale forma particolare di contratto: evidentemente l’orientamento del Governo è quello di incentivare il più possibile l’uso del contratto di locazione a canone concordato, probabilmente perché considerato economicamente soddisfacente sia per il proprietario locatore, sia per l’affittuario conduttore.
L’altra importante agevolazione – non di poco conto – spettante a chi affitta a canone concordato è la tassazione del reddito da locazione mediante un’imposta sostitutiva dell’Irpef, detta cedolare secca, che, nel caso di contratto a canone concordato, grava solo per il 10% dell’ammontare complessivo del reddito annuo derivante dalla locazione stessa, contro il 21% di cedolare pagata da coloro che invece affittano a canone libero, cioè con il normale contratto di affitto degli immobili abitativi.
Se a queste rilevanti disposizioni si aggiunge anche l’accanita lotta della pubblica amministrazione contro gli affitti in nero, in virtù della quale ormai non c’è assolutamente nessuna convenienza ad evadere i canoni di locazione e ad omettere la registrazione del contratto, si capisce quanto sia significativo il risparmio di imposte che si ottiene regolarizzando la locazione con l’affittuario, in particolare utilizzando il contratto a canone concordato.
Per aiutarvi a comprendere la convenienza del contratto a canone concordato rispetto alla tassazione ordinaria, ma anche solo rispetto all’applicazione della cedolare secca per un normale contratto a canone libero, forniamo il grafico appresso riportato che mostra in modo evidente la consistente differenza di tassazione fra le 3 diverse ipotesi di imposizione:
- tassazione ordinaria Irpef
- cedolare secca al 21% con contratto di locazione a canone libero
- cedolare secca al 10% con contratto di locazione a canone concordato
Le 3 curve illustrano la tassazione in funzione del reddito per una casa con una rendita catastale di euro mille, affittata a 800 euro mensili in un Comune con aliquota IMU/Tasi del 10,6 per mille.
Come si può ben vedere dal grafico, la differenza di tassazione è notevole e quindi il risparmio di imposta in caso di affitto a canone concordato è veramente significativo.
Di seguito forniamo anche un programma per calcolare facilmente le 3 diverse tassazioni (e le relative differenze) con dati reali, che ciascuno può inserire a proprio piacimento. In particolare i dati da digitare nelle celle bianche del nostro programma sono i seguenti:
- reddito complessivo del locatore/proprietario dell’immobile abitativo
- rendita catastale dell’immobile locato
- canone di locazione (a canone concordato) mensile
- somma della aliquote IMU e Tasi per mille (nel caso il Comune le avesse fissate entrambe, altrimenti solo quella dell’imposta, IMU o Tasi, che grava sull’immobile)
Valutate la vostra tassazione con il programma di Studiamo !!! (usate la virgola e non il punto per i decimali)
Abbiamo messo tutto il nostro impegno nella realizzazione del programma e nella stesura dell’articolo, ma esso è stato scritto esclusivamente per finalità didattiche e pertanto non fate affidamento sui risultati del programma e sulle informazioni contenute nel testo. Ci esoneriamo quindi da qualsiasi responsabilità per i danni derivanti dall’uso dei dati forniti.
Siete GRANDISSIMI. Complimenti davvero per il vostro sito e il modo come trattate ogni argomento
complimenti per il sito! ho imparato subito le problematiche sui contratti di affitto.
A proposito mi potete aiutare ad attualizzare ad oggi i parametri relativi all ‘accordo
territoriale per il comune di roma fra organizzazioni della proprietà e dei conduttori in vigore dal 2004?
Per la zona monti nella fascia media i valori variano da 11,40 a 13,80;ad oggi che valori devo considerare?
ringrazio per la vs collaborazione carlo