da Beppe Cantarella | Gen 1, 2000 | Poesie |
Questo apparir di spine d’agave o le biancoverdi macchie dei gelsomini bagnati e profumati, ti presenta, come nel lontano addio, le riposate coste dei pomeriggi estivi. Quest’alito di brezza rinfrescata che penetra e inumidisce i volti ti riporta ancora tra i costieri...
da Beppe Cantarella | Gen 1, 2000 | Poesie |
Sussurri di vele che libeccio strappava forte, come lamenti di sirene lontane, s’udivano. Nei lunghi rientri, le sinistre chiglie tagliavano il freddo e tra muri d’acqua le antiche leggende ancor solcavano. Sperduti all’orizzonte, gli occhi bianchi...
da Beppe Cantarella | Gen 1, 2000 | Poesie |
Si nutre d’ossa da secoli onuste e soffia foriero d’altri tempi questo vento settembrino nel rubino del tramonto dove muore in eterno la culla di risacca. Su spiagge bianche ti scopri stanco d’aspettare nuvole. Le voci del mare son favole nel vento...