Chi ha un’impresa, anche di piccole dimensioni, potrebbe essere interessato a questa pianificazione alternativa delle attività aziendali che va sotto il nome di Balanced scorecard.
Si tratta di un metodo innovativo con cui guardare ai problemi dell’impresa. Questi vengono affrontati da diverse angolazioni (a 360 gradi) e tenendo conto di più esigenze e conseguenze, così da definire le attività da svolgere per il raggiungimento degli obiettivi in modo integrato e sistematico, minimizzando le inevitabili sorprese di percorso.
Il metodo Balanced scorecard o “scheda di valutazione bilanciata” è stato ideato dagli americani Kaplan e Norton nel 2000. Attraverso tale strumento è possibile superare la classica programmazione aziendale che tiene conto solo dell’aspetto economico-finanziario dell’impresa e propone quindi soluzioni necessariamente incomplete e monodimensionali.
La pianificazione di tipo Balanced scorecard considera invece contemporaneamente 4 punti di vista:
- quello del tradizionale equilibrio economico e finanziario
- il punto di vista della clientela, nel rispetto pertanto dei moderni dettami della customer satisfaction
- i processi gestionali interni, alla ricerca di un continuo miglioramento dell’efficienza
- la prospettiva dell’apprendimento ed innovazione
Siccome un’immagine vale più di mille spiegazioni, forniamo il seguente esempio di come applicare la nostra pianificazione bilanciata all’interno di una piccola azienda.
Dimensione |
Obiettivi strategici |
Indicatori |
Performance |
Attività |
Economica-finanziaria |
Aumento fatturato |
• ROS |
• 30% |
Attività dettagliata nel budget |
Miglioramento redditività |
• ROE |
• 13% |
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Taglio dei costi |
• Cost Income |
• 15% |
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Riduzione dei debiti vs. banche |
• leva finanziaria |
• 50% |
||
Clientela |
Aumento quota di mercato |
• rapporto ns. vendite/vendite zona |
• 12,5% |
fonte: Camera di commercio |
Fidelizzazione dei clienti |
• Tasso di ritenzione |
• 80% |
compet.: uff. amm.zione |
|
Riduzione dei reclami |
• diminuzione numero % anno precedente |
• -10% |
compet.: uff. reclami |
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Maggiore assistenza post-vendita |
• aumento % commissioni assistenza |
• +20% |
compet.: uff. amm.zione |
|
Analisi per il lancio del prodotto |
• n. prodotti venduti 1° anno |
• almeno 1% del n. di prodotti |
compet.: uff. vendite |
|
Processi interni |
riduzione giacenze del magazzino |
• n. segnalazione soprascorta |
• -25% |
compet.: uff. acquisti |
riduzione dei tempi di consegna |
• diminuzione % tempo medio di consegna |
• -10% |
compet.: uff. vendite |
|
esternalizzazione del controllo qualità |
• confronto costo interno/costo servizio |
• con una differenza di almeno il 5% per |
compet.: uff. acquisti |
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Efficientamento del marketing |
• % vendite post-campagna pubblicitaria |
• incremento di almeno il 10% delle |
compet.: uff. vendite |
|
Risorse interne ed innovazione |
Formazione sulle tecniche di vendita |
• n. ore di formazione |
• n. 20 ore per ciascuna risorsa |
compet.: uff. personale |
Acquisto di un sistema integrato di |
• confronto costi diverse soluzioni |
minor costo a parità di prestazioni |
compet.: uff. acquisti |
Per le piccole e medie imprese che fossero interessate ad usare questa metodologia, forniamo il file excel utilizzato per l’esempio di cui sopra: a volte anche un semplice to do (o lista della spesa) è utile, perchè aiuta a ricordare e perchè le cose messe per iscritto sono più facili da fare.
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