Balanced scorecard: la programmazione aziendale a tutto campo
Vediamo come risolvere i problemi aziendali con la pianificazione multidimensionale della “scheda bilanciata”

da | 20 Mag 2016 | Fare impresa | 0 commenti

Chi ha un’impresa, anche di piccole dimensioni, potrebbe essere interessato a questa pianificazione alternativa delle attività aziendali che va sotto il nome di Balanced scorecard.

Si tratta di un metodo innovativo con cui guardare ai problemi dell’impresa. Questi vengono affrontati da diverse angolazioni (a 360 gradi) e tenendo conto di più esigenze e conseguenze, così da definire le attività da svolgere per il raggiungimento degli obiettivi in modo integrato e sistematico, minimizzando le inevitabili sorprese di percorso.

Il metodo Balanced scorecard o “scheda di valutazione bilanciata” è stato ideato dagli americani Kaplan e Norton nel 2000. Attraverso tale strumento è possibile superare la classica programmazione aziendale che tiene conto solo dell’aspetto economico-finanziario dell’impresa e propone quindi soluzioni necessariamente incomplete e monodimensionali.

La pianificazione di tipo Balanced scorecard considera invece contemporaneamente 4 punti di vista:

  1. quello del tradizionale equilibrio economico e finanziario
  2. il punto di vista della clientela, nel rispetto pertanto dei moderni dettami della customer satisfaction
  3. i processi gestionali interni, alla ricerca di un continuo miglioramento dell’efficienza
  4. la prospettiva dell’apprendimento ed innovazione

 

Siccome un’immagine vale più di mille spiegazioni, forniamo il seguente esempio di come applicare la nostra pianificazione bilanciata all’interno di una piccola azienda.

Dimensione

Obiettivi strategici

Indicatori

Performance

Attività

Economica-finanziaria

Aumento fatturato

• ROS
• aumento % anno precedente

• 30%
• +5 %

Attività dettagliata nel budget
aziendale

Miglioramento redditività

• ROE
• ROI
• aumento % anno precedente

• 13%
• 10%
• +3%

Taglio dei costi

Cost Income
• riduzione % costo del venduto anno precedente
• riduzione % costi utenze

• 15%
• -6%
• -10%

Riduzione dei debiti vs. banche

• leva finanziaria
• riduzione % componente interessi pass. anno precedente

• 50%
• -8%

Clientela

Aumento quota di mercato

• rapporto ns. vendite/vendite zona

• 12,5%

fonte: Camera di commercio
competenza: ufficio amm.zione
frequenza rilevazione: semestrale

Fidelizzazione dei clienti

• Tasso di ritenzione
• aumento % tessere punti

• 80%
• -15%

compet.: uff. amm.zione
frequenza rilevaz.: mensile

Riduzione dei reclami

• diminuzione numero % anno precedente
• riduzione % telefonate/lettere/mail

• -10%
• -10%

compet.: uff. reclami
frequenza rilevaz.: trimestrale

Maggiore assistenza post-vendita

• aumento % commissioni assistenza

• +20%

compet.: uff. amm.zione
frequenza rilevaz.: semestrale

Analisi per il lancio del prodotto
“Beta”

• n. prodotti venduti 1° anno

• almeno 1% del n. di prodotti
“Alfa” venduti

compet.: uff. vendite
frequenza rilevaz.: mensile dopo il lancio

Processi interni

riduzione giacenze del magazzino

• n. segnalazione soprascorta
• tasso di rotazione
• n. gg. medi di giacenza

• -25%
• 5
• 73

compet.: uff. acquisti
frequenza rilevaz.: mensile
(vedi pure dimensione Innovazione)

riduzione dei tempi di consegna

• diminuzione % tempo medio di consegna

• -10%

compet.: uff. vendite
frequenza rilevaz.: trimestrale

esternalizzazione del controllo qualità

• confronto costo interno/costo servizio

• con una differenza di almeno il 5% per
servizio esterno

compet.: uff. acquisti
frequenza rilevaz.: una tantum

Efficientamento del marketing

• % vendite post-campagna pubblicitaria

• incremento di almeno il 10% delle
vendite pre-campagna

compet.: uff. vendite
frequenza rilevaz.: mensile post-campagna per 6
mesi

Risorse interne ed innovazione

Formazione sulle tecniche di vendita

• n. ore di formazione
• risultati test fine corso

• n. 20 ore per ciascuna risorsa
interessata
• almeno il 70% di risposte esatte

compet.: uff. personale
frequenza rilevaz.: annuale

Acquisto di un sistema integrato di
gestione scorte

• confronto costi diverse soluzioni

minor costo a parità di prestazioni

compet.: uff. acquisti
frequenza rilevaz.: una tantum

Per le piccole e medie imprese che fossero interessate ad usare questa metodologia, forniamo il file excel utilizzato per l’esempio di cui sopra: a volte anche un semplice to do (o lista della spesa) è utile, perchè aiuta a ricordare e perchè le cose messe per iscritto sono più facili da fare.

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