Le banche sono obbligate a conoscere la complessa normativa antiriciclaggio.
La devono conoscere – e bene – perché sono chiamate ad applicarla, soprattutto negli ultimi tempi in cui Uif e Banca d’Italia stanno prestando particolare attenzione al fenomeno del riciclaggio.
C’è inoltre un corrispondente comportamento del Governo, impegnato ad attuare nel Paese una rigorosa politica di lotta a tutto campo contro l’evasione fiscale (uno dei reati contemplati come riciclaggio: sicuramente il più frequente).
Quindi l’Istituto di Vigilanza delle banche è diventato molto sensibile a questa problematica ed attualmente sanziona facilmente gli operatori che non adempiono ai numerosi obblighi derivanti dalla legislazione antiriciclaggio.
Le banche devono anche fare un’adeguata formazione ai propri dipendenti sulle norme tese a combattere il riciclaggio di denaro sporco.
A questo scopo può essere utile la nostra dispensa in pdf.
Sono 28 diapositive di spiegazioni sulle principali disposizioni antiriciclaggio.
Il linguaggio è chiaro e scorrevole e pur nella sua sinteticità (si legge in circa 15 minuti) la dispensa illustra tutti gli argomenti che bisogna conoscere.
E’ pertanto utile a tutti i bancari ed in particolare ai nuovi assunti ed agli operatori di sportello, perché fornisce un’infarinatura completa della materia facile da assimilare.
ATTENZIONE AGGIORNAMENTO: in virtù della manovra “Salva Italia” del dicembre 2011, laddove nella dispensa si fa riferimento al limite di trasferibilità del contante pari ad euro 5.000, si deve sostituire tale importo con il nuovo limite di euro 1.000.
Inoltre, nella pagina in cui è indicata come scadenza per la regolarizzazione dei libretti di deposito a risparmio al portatore (al di sotto del limite di 1.000 sopra riportato) il 30 giugno 2011, si deve leggere come nuova scadenza il 31 marzo 2012.
Buona lettura!
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