Il mese di dicembre 2020 sarà ricordato per il Natale “sobrio” cui siamo stati costretti causa pandemia, ma anche come il periodo in cui sono partite contemporaneamente due importanti ed originali iniziative dello Stato:
- il Rimborso degli acquisti (con termine inglese “Cashback”)
- la Lotteria degli scontrini.
Della lotteria degli scontrini abbiamo già scritto ed al nostro articolo rinviamo per conoscere tutto quello che c’è da sapere sull’argomento, ricordandovi solo che è sufficiente andare sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it per generare e conservare (su carta o cellulare) l’importante “Codice lotteria”, da esibire ad ogni acquisto fatto presso i negozianti per acquisire i biglietti (virtuali) con cui partecipare alla lotteria degli scontrini.
Diamo invece in questo articolo più notizie circa il Rimborso degli acquisti effettuati con pagamenti non in contanti, cioè con pagamenti eseguiti mediante mezzi tracciabili: carte di credito o bancomat (carte di debito), oppure con le nuove app di pagamento rese disponibili da molti gestori.
Il progetto si chiama “Italia cashless” e con esso il Governo punta ad incentivare l’uso della moneta elettronica (tutti gli strumenti di pagamento diversi dal contante). La decorrenza dell’iniziativa è fissata sperimentalmente per l’8 dicembre 2020. Poi, il rimborso del 10% degli acquisti fatti a dicembre con carte di credito o debito, avverrà a febbraio 2021.
Per essere rimborsati del 10% delle spese sostenute presso i negozi è necessario effettuare a dicembre 2020 almeno 10 operazioni con moneta elettronica, tenendo presente che l’importo complessivo massimo di spesa è pari a 1.500 euro (quindi max euro 150 di rimborso). Inoltre, anche se il singolo acquisto dovesse superare i 150 euro, l’importo del rimborso statale non potrà in ogni caso essere maggiore di 15 euro (il 10% appunto).
Per partecipare al Cashback dello Stato bisogna scaricare l’app “Io”, che parecchi già conoscono perché utilizzata per ottenere il bonus vacanze della scorsa estate 2020.
Ecco l’immagine dell’app “Io”
Una volta entrati nell’app “Io”, occorre abbinare al proprio codice fiscale uno o più carte di pagamento, ovvero quelle con cui si pensa di pagare i futuri acquisti presso i negozi, e indicare l’Iban del conto corrente sul quale si vuole vedere accreditato il rimborso delle spese (ad oggi 1°/12/2020 questa funzionalità non è ancora presente sull’app).
Dopo il debutto sperimentale di dicembre 2020, il Cashback pubblico ritornerà per entrare a regime: è previsto il suo utilizzo semestrale fino a giugno 2022 (I e II semestre 2021 e I sem. 2022). Se si vuole il rimborso delle spese sostenute, si dovranno effettuare in ciascuno di questi tre semestri non meno di 50 operazioni d’acquisto, in modo da ottenere un rimborso massimo di 150 euro.
Infine, ci sarà un super-rimborso (supercashback) in ogni semestre di 1.500 euro, che premierà i primi centomila con più transazioni in moneta elettronica.
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