Contabilità delle Regioni
Corso breve di finanza pubblica regionale

da | 27 Apr 2025 | Diritto pubblico privato ed internazionale | 0 commenti

Introduzione

Contabilità delle Regioni

Introduzione

La contabilità delle Regioni è disciplinata da ultimo dalle seguenti leggi:

  • legge cost. n. 1/2012, che ha modificato l’art. 81 della Costituzione prevedendo il vincolo del pareggio di bilancio non solo per lo Stato, ma anche per Regioni ed Enti locali;
  • legge n. 164/2016, che ha costruito un nuovo Ordinamento contabile per Regioni ed Enti locali.

Riguardo il vincolo del pareggio di bilancio, questo impone che i bilanci di Regioni ed Enti locali siano in equilibrio, cioè che da essi derivi un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate e le spese, sia nel bilancio di previsione che nel rendiconto.

In particolare, il riferimento è, per le entrate finali, ai primi 5 titoli dello schema di bilancio, mentre, per le spese finali, ai primi 3 titoli dello stesso schema.

Nel caso la Regione registrasse nel Rendiconto un saldo negativo, essa è obbligata ad adottare misure correttive idonee a riportare i conti in equilibrio entro i 3 anni successivi, altrimenti lo Stato può imporre vincoli e sanzioni.

Riguardo, invece, il nuovo Ordinamento contabile delle Regioni, esso prevede:

  • un piano dei conti integrato, ovvero un elenco articolato delle unità elementari del bilancio finanziario e dei conti economico-patrimoniali che permetta l’armonizzazione dei bilanci, il confronto dei dati dei vari Enti, il consolidamento e monitoraggio dei conti pubblici (anche attraverso la trasmissione delle grandezze alla banca dati unitaria delle amministrazioni pubbliche) ed il raccordo unitario dei valori finanziari con quelli economici e patrimoniali;
  • schemi di bilancio comuni, ovvero una struttura comune del bilancio finanziario (con le previsioni di entrata e spesa per cassa e competenza del primo esercizio, mentre solo di competenza per i due esercizi successivi, compresi i riepiloghi ed i prospetti con il quadro generale riassuntivo ed i conseguenti equilibri) e di quelli economici e patrimoniali, nonché del bilancio consolidato (con l’aggregazione dei dati propri della Regione con quelli di eventuali enti/organismi strumentali e/o società controllate e partecipate) e del rendiconto della gestione, comprendente quest’ultimo il conto del bilancio (con il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri), lo stato patrimoniale ed il conto economico.
  • regole contabili uniformi, distinte in principi contabili generali e principi contabili applicati (questi ultimi sono sostanzialmente delle norme tecniche di dettaglio che specificano meglio i principi generali, fornendo maggiori informazioni rispetto ad essi).

Nelle prossime lezioni approfondiremo l’ultimo punto, cioè i principi contabili generali ed i principi contabili applicati, per poi prendere in esame i documenti della finanza pubblica regionale.

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