Corso breve di Contabilità – Economia aziendale
Guida facile e breve per capire la contabilità delle imprese

da | 11 Apr 2021 | Economia aziendale e Diritto commerciale | 16 commenti

Cessione e dismissione di beni strumentali

Operazioni di gestione – Cessione e dismissione di beni strumentali

Vediamo adesso le registrazioni contabili relative alle immobilizzazioni materiali ed in particolare la loro vendita a terzi o la loro dismissione anticipata rispetto al prospettato periodo di ammortamento.

Nel primo caso (cessione a terzi) le scritture sono le seguenti, in cui si registra una plusvalenza o una minusvalenza (rispettivamente ricavo o costo straordinario) a seconda se il prezzo di vendita è maggiore o minore del valore contabile del bene strumentale, calcolato quest’ultimo come differenza tra costo storico e fondo ammortamento del cespite.

 

DARE

data

AVERE

Crediti diversi (SP/A)

73.200,00

Fondo amm.to macchinari (SP/P)

30.000,00

Minusvalenza da cessione (CE/C)

10.000,00

a

Macchinari (SP/A)

100.000,00

a

Iva a debito (SP/P)

13.200,00

Venduto a 60.000 euro più Iva macchinario imputato in contabilità per euro 100.000

e già ammortizzato per euro 30.000

DARE

data

AVERE

Crediti diversi (SP/A)

109.800,00

Fondo amm.to macchinari (SP/P)

30.000,00

a

Macchinari (SP/A)

100.000,00

a

Iva a debito
(SP/P)

19.800,00

a

Plusvalenza da cessione (CE/R)

20.000,00

Venduto a 90.000 euro più Iva macchinario imputato in contabilità per euro 100.000

e già ammortizzato per euro 30.000

Nel caso invece in cui il bene viene dismesso (distrutto) anticipatamente rispetto alla fine del periodo di ammortamento, quando cioè il fondo non è ancora allineato al costo del bene imputato in contabilità, la registrazione appresso indicata dovrà rilevare la minusvalenza derivante dall’importo residuo da ammortizzare.

 

DARE

data

AVERE

Fondo amm.to macchinari (SP/P)

20.000,00

Minusvalenza da cessione (CE/C)

10.000,00

a

Macchinari (SP/A)

30.000,00

Dismesso anticipatamente a causa della non convenienza economica della sua riparazione

macchinario contabilizzato per euro 30.000 e già ammortizzato per euro 20.000

 

16 Commenti

  1. DANIELA

    chiedo registrazione preammortamento finanziamento covid

    Rispondi
    • Steve Round

      Stessa registrazione del pagamento di una rata di mutuo, ma senza la voce patrimoniale in dare di rimborso del capitale, perché sono pagati i soli interessi.

      Rispondi
  2. EMANUELA

    Grazie per le spiegazioni! Non mi è chiara la registrazione dell’Iva, tutto il resto ottimo.

    Rispondi
  3. chiara

    ben fatto!

    Rispondi
  4. Rosella Bardi

    Dispensa utilissima per la contabilità, gradirei restare informata. Grazie mille, siete di grande aiuto, nei nostri momenti di BUIOOOOO

    Rispondi
  5. Fortunato Polidoro

    Spiegazioni abbastanza esaustive su argomenti difficili…grazie.

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  6. miriam

    chiedo scusa, sono alle prime armi, ma nell’esempio la cassa non è citata. Quindi sarà banca sia per il pagamento con assegno che con bonifico o sbaglio?

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    • Steve Round

      Corretto. Peraltro i pagamenti per cassa ormai si possono fare solo per importi inferiori ai duemila euro.

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  7. Camillo

    ma le ritenute fiscali sugli interessi non le consideriamo?

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    • Steve Round

      Alla pagina della maturazione degli interessi, le ritenute sono regolarmente presenti.

      Rispondi
  8. Anonimo

    Sito molto valido sia dal punto di vista teorico ma soprattutto pratico con esercizi.
    L’unica considerazione è che, negli esempi, il valore delle scritture in dare risulta scritto nella parte destra (come se fosse in avere anche se la parte descrittiva della scrittura è scritta a sinistra) come se tutte le scritture fossero in avere.
    Bisogna modificare l’adattamento di questi valori nelle tabelle.
    Salve

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    • Steve Round

      Gli importi li metto tutti spostati a destra perché nei vecchi registri contabili cartacei la colonna con gli importi stava tutta a destra, mentre in dare e avere ci andavano solo i nomi dei conti. In ogni caso non esistono formalismi e si può fare come si vuole.

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      • Anonimo

        Ok
        Comunque sito molto chiaro e pratico

        Rispondi
  9. Giovanni

    Dispensa davvero utile sulla contabilità spiegata in maniera semplice e concisa e con numerosi schemi esemplificativi che forniscono anche un’idea dal punto di vista pratico, rendendo il tutto facilmente fruibile e accessibile per chiunque. Da appassionato in materia non posso che consigliare l’articolo, ma in generale l’intero sito.

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  10. Bruno

    L’esempio non parla di un esborso di cassa di 600 euro.
    Lo sconto di 100 parrebbe forfettario e non legato a singole operazioni, ma come detto, al raggiungimento di una certa quota di spesa… per cui ipotizzare un ulteriore sconto per l’IVA potrebbe essere discutibile. Occorrerebbe allora l’emissione di una nota di di accredito.

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    • Steve Round

      Certo che serve l’emissione di una nota di credito.

      Rispondi

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