Nell’ambito degli interventi pubblici volti a superare la crisi economica ce n’è uno poco conosciuto, che invece potrebbe rivelarsi fondamentale per il riassorbimento della disoccupazione in Italia.
Si tratta dell’agevolazione sul versamento dei contributi previdenziali prevista per i datori di lavoro che assumono risorse con almeno 50 anni.
Stabilisce infatti l’art. 4, co. 8, della Riforma del lavoro Fornero che qualunque datore di lavoro (sia esso impresa o professionista) può contare su uno sgravio dei contributi da versare, nella misura del 50%, qualora proceda all’assunzione di un ultracinquantenne.
Questa interessante agevolazione parte dal primo gennaio 2013 e per l’assunzione di donne lavoratrici ci sono altre rilevanti facilitazioni.
Requisiti e modalità della facilitazione in questione sono riassunti nella seguente tabella:
Agevolazione contributiva per chi assume lavoratori con almeno 50 anni |
||
Requisiti |
Il lavoratore deve avere un’età pari o superiore a 50 anni |
|
Il lavoratore deve essere disoccupato da almeno 12 mesi (secondo le nuove norme che definiscono lo status di disoccupazione) |
||
Agevolazione |
Se l’assunzione è a tempo determinato (pure con contratto di somministrazione) |
Riduzione del 50% dei contributi da versare per un periodo di 12 mesi |
Se l’assunzione è a tempo determinato, ma poi il lavoratore passa a tempo indeterminato |
Riduzione del 50% dei contributi da versare per i 18 mesi successivi alla data di assunzione riferita al primo contratto |
|
Se l’assunzione è subito a tempo indeterminato |
Riduzione del 50% dei contributi da versare per i 18 mesi successivi alla data di assunzione |
Ottimo sito.