Programma di calcolo degli interessi sul C/C
Un programma che permette di calcolare gli interessi sul C/C bancario con qualunque tasso desiderato

da | 10 Dic 2005 | Banca e bancari, Fare impresa | 2 commenti

Il programmache vi presentiamo permette di calcolare gli interessi sul C/C bancario con qualunque tasso desiderato.

Può quindi essere utilizzato per raffrontare gli interessi realmente percepiti o pagati con quelli che sarebbero maturati con tassi diversi (per esempio applicando i tassi legali in vigore nei periodi considerati).

Il programma tiene conto anche della variazione della commissione di massimo scoperto e la ricalcola in base ai nuovi valori.

I valori numerici (valute ed importi) vanno digitati nelle celle d’inserimento caratterizzate dal color azzurro.

I dati necessari per il funzionamento sono:

  • i movimenti effettuati nel periodo
  • le valute dei singoli movimenti

Infatti, per conoscere gli interessi maturati occorre inserire tutti i movimenti effettuati in ordine di valuta. Per le valute identiche i movimenti vanno sommati algebricamente in modo da inserire un unico movimento.

Il programma di calcolo degli interessi richiede per il suo utilizzo il possesso dell’applicativo Excel di Microsoft © e l’inserimento dei dati avviene anno per anno mediante il riporto manuale del saldo di fine anno all’inizio del primo trimestre dell’anno successivo, come primo movimento del periodo.

Si fornisce il seguente esempio di immissione dei dati nel prospetto per il calcolo degli interessi su un qualsiasi C/C.

C/C n. 12345 intestato a “Cognome Nome”

acceso il 3 marzo 1997 ed estinto il 25 settembre 1997

tasso dare: 5%

tasso avere: 2%

spese trimestrali € 10,00

commissione max scoperto (CMS): 0,125

movimenti (con segno positivo si indicano operazioni in avere; con segno negativo op. in dare):

data valuta
importo
03/04/1997
2.678,67
28/04/1997
– 276,89
10/06/1997
– 3.000,00
20/07/1997
– 590,24
19/08/1997
– 1.100,00
02/09/1997
715,00
25/09/1997
estinzione

Istruzioni d’inserimento

  1. inserire i dati anagrafici (n. di conto, nome dell’intestatario e periodo di riferimento, per es. I° trim. 1997);
  2. inserire, per ciascun trimestre, i tassi dare e avere desiderati (sono elencati a titolo indicativo i tassi legali in vigore nei diversi anni);
  3. il programma è diviso in 4 trimestri, attivabili cliccando sulle linguette poste in basso allo schema (fogli di lavoro); gli importi dei movimenti vanno inseriti suddividendoli fra gli esatti trimestri interessati (operazioni del primo trim. nel foglio di lavoro “I° trimestre” oppure operazioni del terzo trim. nel foglio di lavoro “III° trimestre” e così via);
  4. gli importi dei movimenti vanno inseriti in rigoroso ordine cronologico di valuta; il segno deve essere positivo per i movimenti in avere (accrediti) e negativo per quelli in dare (addebiti); le operazioni con stessa valuta vanno sommate algebricamente in modo da inserire un unico importo (unica riga);
  5. finito l’inserimento degli importi del trimestre va digitata alla riga successiva la valuta dell’ultimo giorno del periodo considerato (31/3 o 30/6 o 30/9 o 31/12);
  6. completato l’inserimento del periodo avremo la seguente situazione:

calcolo-interessi-1

calcolo-interessi-2

  1. la liquidazione degli interessi del periodo sopra riportata va integrata con l’eventuale indicazione delle spese del periodo (nel ns. es. € 10,00) e con la percentuale della nuova commissione di massimo scoperto (nel ns. es. 0,125%);
  2. a questo punto abbiamo le competenze di periodo come sbilancio tra dare e avere (nel ns. es. € 5,58);
  3. il programma riporta automaticamente i saldi di fine trimestre al periodo successivo, come prima operazione del nuovo trimestre (attenzione però: la valuta del saldo riportato deve essere digitata manualmente prendendola dall’indicazione fornita al rigo stesso), distinguendo correttamente tra interessi negativi e positivi.Può quindi essere utilizzato per valutare eventuali interessi su interessi come da normativa antianatocistica;
  4. nel ns. esempio avremo pertanto, con riferimento al periodo successivo (II° trim 1997),

calcolo-interessi-3

calcolo-interessi-4

  1. finiti i 4 trimestri dell’anno si deve salvare il file con il nome dell’anno stesso (per es. 1997 – Rossi Giuseppe) e stampare le schede dell’anno ultimato; successivamente è possibile iniziare l’immissione dei dati riferiti all’anno successivo, previo riporto del saldo di fine anno precedente (come indicato dal programma in fondo al foglio di lavoro relativo al IV trimestre), che costituirà il primo movimento (con valuta, da digitare manualmente, 01/01/….) del nuovo anno;
  2. la differenza tra il saldo effettivo del conto corrente e quello calcolato dal programma evidenzia il differenziale degli interessi imputabile ai diversi tassi applicati rispetto a quelli reali.

Anche se è stata posta particolare attenzione nel predisporre il programma di calcolo degli interessi bancari, ci esoneriamo da ogni responsabilità per l’uso dello stesso: il fine del programma è pur sempre didattico.

Chi desidera averlo deve semplicemente scaricarlo

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2 Commenti

  1. Rocco

    Buonasera,
    però volendo usare il software senza il riquadro ritenuta fiscale?

    Rispondi
  2. Leonardo

    Ottimo. Funziona benissimo ma,sarebbe necessario poter avere più campi tasso dare/avere perchè capita spesso la variazione anche più volte in un trimestre.
    Saluti
    Leonardo

    Rispondi

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