La matrice “Round” delle strategie d’impresa: un’efficace rappresentazione della capacità economica e finanziaria dell’impresa per scegliere le migliori strategie
Nel mondo economico e imprenditoriale di matrici ce ne sono fin troppe. Da quella più famosa di McKinsey a tutte quelle successivamente partorite, nell’ambito di un forte sviluppo delle attività di marketing, da menti più o meno esperte e brillanti nel campo del management aziendale.
Pertanto di quest’ultima, che proponiamo in esclusiva nel nostro programma, non se ne sentiva affatto il bisogno.
Tuttavia la matrice “Round” ha il pregio di riassumere in un’unica misura di sintesi 3 importanti indici economici (il ROE, il ROI ed il ROS) e 3 finanziari (l’autonomia/dipendenza finanziaria, il margine di disponibilità e l’elasticità degli impieghi).
Il risultato elaborato dal software è costituito da 2 matrici 2 x 2, ciascuna dedicata ad un particolare tipo di mercato definito dal suo tasso di crescita.
I mercati sono distinti in:
- vivaci
- decotti
a seconda se le loro potenzialità (o meglio quelle dei beni scambiati in tali mercati) sono in espansione oppure hanno raggiunto l’inevitabile fase di “maturità”.
E’ ovvio il riferimento alla curva logistica del prodotto, che classifica ciascuna merce in base alla presunta fase di vita raggiunta nel mercato di appartenenza: spetta all’utente decidere quale tra le due alternative possibili di mercato (vivace o decotto) è più rappresentativa del suo specifico, inserendo il relativo flag nel programma.
Per il resto la matrice 2 x 2 è di facile lettura, perché sull’asse delle ascisse c’è la capacità economica o redditività dell’impresa (bassa o alta), mentre su quello delle ordinate c’è la capacità finanziaria o indebitamento della stessa (sempre distinta in bassa o alta).
A determinare l’inserimento dell’azienda in uno dei 4 quadranti in cui è divisa la matrice sono appunto i sei indici (3 economici e 3 finanziari) visti sopra.
L’inclusione in un certo quadrante ed in un certo mercato comporta pure il suggerimento di una determinata strategia generale da adottare, ritenuta la più conveniente (o la meno dannosa) in quel particolare scenario: anche questa indicazione è fornita dal programma.
In questo modo chi ama le valutazioni e la semplicità può classificare la propria impresa utilizzando un unico metro di misura, che, sia pur nella sua semplicità e quindi con molta approssimazione, fornisce in ogni caso un buon quadro generale delle problematiche e/o potenzialità insite nell’organizzazione produttiva sottoposta ad analisi.
Il programma è di facile utilizzo. E’ sufficiente digitare pochi dati contabili riferiti all’azienda:
- Reddito di esercizio
- Risultato operativo
- Vendite
- Capitale proprio (o netto)
- Debiti a breve termine
- Debiti a medio/lungo termine
- Attivo circolante
- Tipo di mercato (fra vivace o maturo)
- Peso di ponderazione, da dare ai 6 indici in modo che la somma dei loro pesi sia uguale a 100 per ciascuno dei due profili (reddituale e finanziario)
Per vedere il grafico della matrice, elaborata con le informazioni inserite, basta cliccare sul link che appare una volta indicato il tipo di mercato.
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