L’ IMU sui terreni è stata modificata, nel senso che sono aumentati i contribuenti che adesso la devono pagare non essendo più esonerati da tale versamento. Questo per il fatto che molti Comuni prima considerati montani o parzialmente montani (e quindi esonerati dal tributo) adesso non lo sono più.
Diciamo subito che l’aliquota è decisa dal Comune ove è ubicato il terreno e che il calcolo è diverso a seconda se il contribuente tenuto a versare l’imposta IMU è un privato oppure rientra tra gli imprenditori agricoli o coltivatori diretti. Anche l’adempimento stesso tiene conto di questa distinzione, perché in alcuni Comuni parzialmente montani i contribuenti che coltivano i terreni agricoli non sono tenuti al versamento.
Per aiutarvi nei calcoli, com’è nello spirito di Studiamo.it, abbiamo elaborato il seguente programma, che è di facilissimo utilizzo e fornisce subito l’importo da versare a titolo di IMU agricola.
E’ sufficiente inserire nelle celle bianche del programma:
- il reddito dominicale del terreno, desumibile per es. dalla dichiarazione dei redditi (oltre che ovviamente dagli atti catastali)
- l’eventuale status o meno di imprenditore agricolo o coltivatore diretto
- l’aliquota di tassazione decisa dal Comune ove si trova il terreno
- la percentuale di possesso ed il numero di mesi per i quali questo si è protratto nel corso dell’anno di tassazione
Il programma fornisce l’importo annuale dell’IMU e le rate semestrali – di acconto e saldo – da versare alle scadenze fissate (usate la virgola per i numeri con decimali).
Abbiamo messo tutto il nostro impegno nella realizzazione del programma che offriamo gratuitamente in questa pagina, ma esso ha finalità prettamente didattiche e quindi non prendete per oro colato i suoi risultati. Ci esoneriamo pertanto da qualsiasi responsabilità per i danni che potrebbero derivare dall’uso del programma stesso.
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