NASpl, la nuova indennità di disoccupazione
Vediamo chi ha diritto alla nuova indennità di disoccupazione, quali sono i requisiti per ottenerla ed a quanto ammonta

da | 18 Gen 2015 | Lavoratori dipendenti | 4 commenti

Il Jobs Act (l. 10 dicembre 2014, n. 183) ha istituito – per mezzo di un suo decreto attuativo – una nuova indennità di disoccupazione, che sostituisce gli assegni ai disoccupati chiamati ASPI e mini-ASPI, i quali a loro volta avevano sostituito le vecchie indennità di disoccupazione e disoccupazione a requisiti ridotti.

Si tratta della nuova indennità detta NASpI, ovvero Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, che di fatto è la nuova indennità di disoccupazione a favore di chi perde il lavoro.

 

Vediamo in questa semplice ma completa tabella chi ha diritto alla NASpI, quando fare domanda per ottenerla, quali sono i requisiti per beneficiarne ed a quanto ammonta di preciso.

Finito il pagamento della Naspi, i disoccupati possono chiedere un’ulteriore indennità: l’Assegno di Disoccupazione (Asdi), per il quale rimandiamo alla nostra semplice guida.

Domande

Risposte

Come si chiama la nuova indennità di disoccupazione, cosa sostituisce e a che serve?

Si chiama NASpI, ovvero Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, e sostituisce l’Aspi e la mini-Aspi che a loro volta avevano sostituito le vecchie indennità di disoccupazione e di disoccupazione a requisiti ridotti.

La funzione è la stessa di quella delle precedenti sigle: dare un reddito sostitutivo a chi ha perso il lavoro. E’ quindi un ammortizzatore sociale a favore di coloro che si ritrovano disoccupati non per loro volontà.

La NASpI è riconosciuta anche ai lavoratori che hanno rassegnato le dimissioni per giusta causa e nei casi di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro si sensi della procedura di cui all’art. 7 della l.n. 604/66.

Da quando si può chiedere ed a chi?

Si può chiedere all’INPS per gli eventi di disoccupazione che si verificano dal 1° maggio 2015 in poi.

Chi la può richiedere?

La possono richiedere tutti i lavoratori dipendenti:

  • del settore privato, assunti a tempo determinato o indeterminato
  • pubblici, assunti a tempo determinato

Sono esclusi dalla NASpI gli operai agricoli, che hanno una loro specifica indennità di disoccupazione.

Quali sono i requisiti per chiedere ed ottenere questa nuova indennità di disoccupazione (NASpI)?

Per beneficiare della NASpI il dipendente deve:

  • trovarsi in una situazione di disoccupazione involontaria
  • avere versamenti di contributi per almeno 13 settimane nei 4 anni prima della disoccupazione
  • avere almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi prima della disoccupazione

Con che frequenza sarà pagata la NASpI ed a quanto ammonta questa indennità?

La nuova indennità di disoccupazione è pagata mensilmente al lavoratore e la sua entità è il risultato della seguente formula:

Misura dell’indennità NASpI =

retribuzione imponibile previdenziale degli ultimi 4 anni

diviso ( : )

numero di settimane di contributi accreditati all’INPS

per ( x )

4,33

se il risultato è inferiore ad euro 1.195 (importo valido per il 2015 e successivamente rivalutato annualmente in base agli indici Istat) l’indennità è il 75% del risultato stesso;

se invece il risultato è uguale o maggiore di euro 1.195, l’indennità è euro 896,25 (cioè il 75% di 1.195) più il 25% della differenza tra il risultato e 1.195;

in ogni caso l’indennità non può superare euro 1.300 mensili (valore fissato per il 2015).

A maggior complicazione si precisa che l’indennità è ridotta progressivamente nella misura del 3% al mese dal quinto mese di fruizione (dal quarto mese per gli eventi di disoccupazione che si verificano dopo il 1° gennaio 2016).

Vedi esempio.

Per quanto tempo si ha diritto a questa nuova indennità di disoccupazione?

La NASpI è pagata per un tempo pari alla metà delle settimane di contribuzione accreditate al lavoratore negli ultimi 4 anni, con un massimo di 24 mesi che scenderanno a 18 dal 1° gennaio 2017.

Abbiamo messo tutto il ns. impegno nella realizzazione del presente articolo, ma l’intento è puramente didattico e potrebbero quindi essere presenti errori e discordanze. Ci esoneriamo quindi da ogni responsabilità per gli eventuali danni che potrebbero derivare dall’uso delle informazioni fornite.

4 Commenti

  1. Lisa

    Come si giunge al netto?

    Rispondi
  2. francesco

    Ma l’importo mensile della Naspi risultante dal calcolo è al netto o al lordo?

    Rispondi
    • umberto

      al lordo

      Rispondi
    • Luana

      Salve, l’altro ieri ho potuto visionare sull’applicazione inps il prospetto di calcolo della mia naspi. L’importo lordo mensile è di 461,10 euro. Vorrei sapere se mi arriverà come importo esattamente questo o se devo calcolare il netto di questa cifra. Se è così vorrei sapere come si calcola. Grazie

      Rispondi

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