Quando d’impatto i tuoi vaganti occhi
strappano dolcemente il filo impagliato
dell’impercettibile separazione col lago dei fiocchi
lì lei è con te, con riso bianco e dorato.
Ti culla, ti sviscera, t’incanta e ti accompagna
leccando fino all’ultima delle tue sgorganti ferite
come passeggiando lieve tra le curve di una montagna
avendo posseduto un luccicante granello di meteorite.
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