La Seriazione e le conclusioni
Indice
Il termine Seriazione indica una famiglia di metodi il cui scopo è di ordinare, secondo una sequenza cronologica relativa, una serie di complessi archeologici, che vengono a costituire le cosidette ” unità di seriazione”.
Le unità di seriazione possono essere costituite ad esempio da insediamenti, sepolture, depositi di materiali, e la loro analisi si basa sui complessi omogenei descritti mediante una serie di attributi che li caratterizzano. Tali unità, al fine di una analisi di seriazione, devono provenire da una singola località o area archeologica e devono appartenere alla medesima tradizione culturale. Inoltre gli attributi scelti per la caratterizzazione devono risultare culturalmente, ma soprattutto cronologicamente, significativi.
L’ esame si basa su due concetti fondamentali:
- un determinato tipo di oggetti appare esclusivamente nell’ambito di un periodo di tempo continuato.
- il numero di oggetti relativi al tipo preso in esame segue, dal momento della sua apparizione fino al definitivo abbandono, un andamento a campana unimodale che ne rappresenta la nascita, la crescita, l’apice di diffusione, il calo e la scomparsa.
Quindi si può affermare che le tecniche di seriazione cronologica si basano sull’utilizzazione della tipologia al fine di riconoscere le sequenze temporali esistenti all’interno di diversi complessi archeologici.
Per l’esame dei dati con la seriazione bisogna costituire una matrice in cui le righe sono costituite dai complessi da seriare (ad esempio un insieme di sepolture), mentre le colonne dalle variabili che contribuiscono alla loro descrizione e caratterizzazione.
Le matrici possono presentare o le percentuali in cui gli elementi esaminati risultano attestate, o l’indicazione della presenza\assenza delle variabili nell’ambito dell’unità di seriazione. A questo punto, tramite l’ausilio del computer, le righe e le colonne delle matrici vengono riordinate ( Seriate ), in modo tale che i valori massimi appaiano lungo la diagonale principale. La seriazione permette di ottenere l’ordine di apparizione dei diversi tipi di oggetti presi in esame sulla base dell’ipotesi di una loro curva di vita unimodale.
Conclusioni
Come in altre discipline (antropologia, biologia, chimica,…), i metodi statistico-matematici e l’informatica si rivelano un valido aiuto nella gestione e nella comprensione dei dati, ma è chiaro che la maggior parte dei modelli hanno un valore interpretativo abbastanza limitato in presenza di informazioni incomplete o insufficienti. Questo perchè ovviamente per la definizione di una cultura ed il suo sviluppo sono necessarie molteplici informazioni da analizzare e correlare.
Inoltre l’interesse scientifico di questi metodi applicati risiede nel fatto che costituisce un tentatitvo di costruzione di Teorie Archeologiche, di cui si avverte la necessità data la continua espansione dei dati acquisiti.
Molto importante è tenere presente che ogni innovazione tecnologica ha un limite invalicabile, la sensibilità dell’animo umano (con tutte le esperienze storiche, politiche, sociali,…) che rappresenta la rivincita sulla fredda tecnica razionalizzata.
molto utile e chiaro..grazie