Unione Europea senza segreti
Una breve guida per conoscere l’Unione Europea, perché ormai non se ne può fare a meno

da | 23 Apr 2022 | Diritto pubblico privato ed internazionale | 0 commenti

Il futuro dell’UE

Possibili scenari di evoluzione dell’UE

Prima della pandemia da Covid-19 e della guerra in Ucraina, molti si chiedevano come poteva evolversi l’Unione Europea.

L’UE si trovava infatti in una sorta di empasse. Dopo anni di successi, costellati anche da forti criticità per l’incapacità in alcune occasioni di esprimere una voce comune e condivisa, sembrava infatti che l’Unione fosse arrivata al risultato massimo ottenibile. L’integrazione europea non poteva andare oltre, anche a causa dell’aumentato numero di paesi membri (che dagli originari 6 è arrivato a 27), peraltro molto diversi tra di loro, con tutte le conseguenti complicazioni di carattere politico, economico e sociale.

Prendendo atto di questa sensazione comune, l’allora Presidente della Commissione europea (era il 2017), Jean-Claud Juncker, si sentì in dovere di dare voce all’insoddisfazione generale, ammettendo per la prima volta nella storia dell’UE che così com’era l’UE aveva dei limiti e proponendo quindi, nel suo Libro bianco sul futuro dell’UE, 5 scenari futuri per l’Unione, cioè 5 modelli verso cui i paesi dell’UE dovrebbero scegliere di indirizzarsi negli anni a venire.

Vogliamo pertanto chiudere la nostra Guida all’UE con i suddetti possibili scenari futuri dell’Unione, che, una volta finita l’emergenza per il Covid e la guerra, potrebbero ritornare in discussione tra i paesi membri come modelli di riferimento per la futura configurazione da dare all’Unione Europea.

Ricordiamo che, sempre prima delle emergenze internazionali, l’UE sembrava andare – non senza grosse critiche al suo interno – verso lo scenario 4 (chi lo vuole, può fare di più), in cui c’erano dei Paesi che trainavano (e quindi in qualche modo dirigevano) le principali decisioni dell’UE. Ogni riferimento alla Germania di Angela Merkel è puramente casuale.

I possibili scenari evolutivi dell’UE

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